Intervista al segretario generale video intervista Ogni 12 marzo si celebra la Giornata Nazionale per l’Educazione e la Prevenzione della Violenza nei Confronti degli Operatori Sanitari e Socio-Sanitari. Questa giornata commemora l’importanza di promuovere una cultura che condanni fermamente ogni forma di violenza, aggressione o minaccia rivolta al personale sanitario, evidenziando il preoccupante aumento di tali episodi.
Le lunghe attese dei pazienti, la carenza di servizi e la mancanza di consapevolezza sulla prevenzione contribuiscono all’aumento di atti violenti, sebbene non giustificabili.
Per contrastare questo fenomeno, è imprescindibile investire in risorse per il sistema sanitario nazionale e attuare un piano di assunzioni straordinario per garantire il ricambio del personale e valorizzarne il ruolo economico e professionale, riducendo la migrazione di oltre 6.000 infermieri all’estero annualmente.
Inoltre, è essenziale fornire una formazione specifica sulla prevenzione e gestione delle aggressioni sul luogo di lavoro e potenziare la sorveglianza, soprattutto negli ambienti ospedalieri di emergenza.
Impegnati nella tutela della salute e sicurezza del personale sanitario, continueremo a lavorare instancabilmente per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto.